martedì 31 maggio 2011

Sottomarino

Schizzo del Turtle


Nel 1775 David Bushnel, in seguito alla scoperta che la polvere da sparo scoppia anche sott'acqua,  costruisce il primo sommergibile utilizzato per scopi bellici. Da quel momento in poi venne rivoluzionata la guerra navale, che non sarà più combattuta solo da navi sulla superficie dell'acqua, ma anche da sottomarini, questi cacciatori invisibili che dalle profondità del mare potevano colpire in qualunque momento con l'obiettivo di affondare le navi nemiche.Ampia diffusione ebbe la guerra sottomarina soprattutto nel corso delle grandi guerre del '900.

Nave




Le flotte dei Greci che approdarono lungo le coste del Mediterraneo occidentale erano costituite da due tipi di navi: le navi commerciali (tonde e panciute) e le navi da guerra (lunghe e strette, più veloci e agili).

Modellino di nave da guerra romana


Nel mondo romano, le navi ebbero un ruolo centrale ed assolutamente essenziale per la prosperità di Roma e di tutte le province dell'Impero. Le navi romane,come le precedenti greche, erano essenzialmente di due tipi: le grosse navi da carico normalmente utilizzate per i traffici e in caso di guerra per i trasporti di uomini e materiali, e le più lunghe e strette navi da battaglia , munite di uno sperone di ferro a tre punte detto rostro, con il quale era possibile affondare le navi nemiche.

Timpano di Vitruvio

Timpano di Vitruvio tratto da "De Architectura" edizione 1521

L’apparecchio chiamato Timpano, citato nel De Architectura di Vitruvio libro X, 4 capitolo, si può definire un'evoluzione della vite di Archimede.Tale apparecchio non era in grado di portare l’acqua a grosse altezze, ma veniva impiegato per le irrigazioni. L’acqua sollevata dal timpano, come spiega Vitruvio, era infatti utilizzata per innaffiare giardini oltre che per il trattamento del sale.

lunedì 30 maggio 2011

Vite di Archimede




La vite di Archimede, detta anche còclea, consiste in un dispositivo utilizzato per sollevare generalmente un liquido come ad esempio l'acqua. Tale invenzione è ancora oggi in uso per sollevare l'acqua per l'irrigazione, inoltre è ultilizzata in Olanda, accoppiata a motori che ne permettono il funzionamento, per il drenaggio dell'acqua dai Polder.



Orologio ad acqua

Riproduzione orologio ad acqua vitruviano


Fin dai tempi dell'antico Egitto faraonico si utilizzava la clessidra ad acqua per rendersi conto del tempo trascorso. Ctesibio trasformò tale apparecchio in un vero strumento di misura: l'orologio ad acqua, il quale viene descritto assieme ad altri numerosi orologi di questo tipo nel De Architectura libro IX capitolo 8. L'orologio ad acqua di Vitruvio era ritenuto molto affidabile e aveva applicazioni militari.

domenica 29 maggio 2011

Mulino ad acqua

Mulino vitruviano tratto da "De architectura" edizione 1521



Lo storico francese Marc Bloch,  nel suo saggio sui mulini idraulici, ne attribuisce l'invenzione all' "Oriente mediterraneo" anche se poi il mulino trovò ampia diffusione solamente nel Medioevo . Esistono principalmente dei tipi di mulini: quelli ad asse orizzontale e quelli ad asse verticale, i quali furono chiamati per secoli Mulino di Vitruvio e attribuiti ai Romani in quanto Vitruvio li aveva descritti senza ricordarne esplicitamente l'origine ellenistica.




Mulino ad acqua ad asse orizzontale

sabato 28 maggio 2011

Brevetti

Riguardo all'acqua l'ambito di ricerca più affascinante è quello relativo alle auto alimentate ad acqua, come quella proposta da Stan Meyer, attraverso l'elettrolisi di quest'ultima.



Tuttavia nonostante vari progetti e brevetti, a cominciare da quello rilasciato nel 1935 a Charles H. Garret ( Patent number : 2006676 ) e riguardante un carburatore elettrolitico, tale tecnologia non è mai stata impiegata dalle case automobilistiche nella grande produzione e ad oggi siamo ancora molto lontani da una sua reale applicazione.


Molto importante nel campo delle turbine è il brevetto ( Patent number : 409865 ) , rilasciato nel 1889 a Lester Allan Pelton, della famosa turbina Pelton  (da lui inventata nel 1879). Tale brevetto è di rilevante importanza in quanto ancora oggi è la turbina ad azione con il rendimento più elevato.

domenica 15 maggio 2011

Linea del Tempo

240 a.C. circa - Ctesibio inventa l'orologio ad acqua

20 a.C. - Vitruvio pubblica il De Architectura (argomenti trattati nei 10 libri)

60 d.C. circa - Erone d'Alessandria scrive il Pneumatica

100 d.C. - Sesto Giulio Frontino pubblica il De aquis urbis Romae (o De acque ductu)

1260 circa - Villard de Honnecourt pubblica il suo Taccuino

1419-1450 - Mariano di Jacopo scrive il De Ingeneis


1556 - Giorgio Agricola pubblica il De Re Metallica

1737 - Bernard Forest de Bélidor pubblica l'Architecture hydraulique

1775 - David Buschnel inventa il primo sommergibile usato per scopi bellici, il Turtle

1828 - Francesco Cardinali fa pubblicare Del Moto e Misura dell'Acqua di Leonardo da Vinci

1879 - Lester Allan Pelton inventa la turbina Pelton

I Protagonisti

Protagonisti ordinati secondo la data di nascita.




  • Ctesibio (III sec a.C. , ha lavorato negli anni 285 a.C. - 222 a.C.)







  • Villard de Honnecourt (1225 - 1250)

  • Mariano di Jacopo, detto il Taccola (1382 - 1453)

  • Francesco di Giorgio Martini (1439 - 1501)








  • Galileo Galilei (1564 - 1642)


  • Gaspard-Clair-Francois-Marie Riche, baron de Prony (1755 - 1839)




Riferimento al blog del corso lezione sulla Scienza delle Acque